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OGGETTO: Cartelle esattoriali annullate per mini – debiti

Debiti fino a 2mila euro
Decorsi 6 mesi dall’entrata in vigore della Legge di Stabilità 2013 (1° gennaio 2013), saranno annullate tutte le cartelle per importi fino a euro 2.000,00 derivanti da ruoli resi esecutivi fino al 31 dicembre 1999. Concorrono alla determinazione del suddetto limite di importo il capitale, gli interessi e le sanzioni.

Natura dei debiti
Il Legislatore fiscale non ha operato alcuna distinzione tra le diverse tipologie di entrate. Ne deriva che l’ambito oggettivo della sanatoria include somme di qualsiasi natura. Quindi, non solo i tributi erariali o degli enti locali, ma anche, per esempio, gli importi relativi alle violazioni al codice della strada, i contributi previdenziali, etc.

Cartelle non pagate
Considerato che la novella determina l’effetto di “azzeramento” del ruolo decorsi sei mesi dal 1° gennaio 2013 (data entrata in vigore della legge), lo stato di morosità dovrà essere verificato alla data del 30 giugno 2013. Se entro la fine di giugno il Concessionario della riscossione riesce a recuperare il credito, l’annullamento non potrà operare.

Iscrizioni a ruolo fino al 31 dicembre 1999
Per comprendere se la cartella esattoriale rientra tra quelle potenzialmente annullabili occorre verificare se il ruolo è stato reso esecutivo sino al 31 dicembre 1999. Se l’informazione non si evince dalla lettura dell’atto occorrerà accertarsene presso l’ente riscossore competente per territorio.

Annullamento senza istanza
L’annullamento dei debiti fino a 2mila euro è automatico. Ciò vuol dire che, in presenza dei requisiti stabiliti dalla legge, opera senza necessità di un’istanza del contribuente.
È prevista l’emanazione di un apposito decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che indicherà le modalità per la cancellazione dei ruoli dalle scritture contabili degli enti interessati e per il recupero delle spese anticipate dagli agenti della riscossione.

Debiti non superiori a mille euro: obbligo di avviso
Le novità per i contribuenti non mancano nemmeno per le riscossioni coattive di importi fino a euro 1.000,00. È stato infatti previsto che, per le riscossioni avviate a partire dalla data di entrata in vigore della Legge di Stabilità (1° gennaio 2013), le azioni cautelari ed esecutive del Concessionario incaricato della riscossione non potranno essere attivate prima che siano decorsi 120 giorni dall’invio per posta ordinaria di un avviso contenente il dettaglio del ruolo.
La nuova disposizione di legge ha abrogato l’obbligo per l’ente riscossore di inviare due avvisi bonari, dei quali il secondo non prima di sei mesi dal primo, per le riscossioni non superiori a 2.000 euro.

Cartelle per debiti fino a euro 2.000,00
Sanatoria dal 1° luglio 2013 – Tutte le cartelle non pagate fino alla fine del mese di giugno 2013, di importo non superiore a euro 2mila (comprensivo di sanzioni e interessi), relative a iscrizioni a ruolo effettuate sino al 31 dicembre 1999, sono annullate d’ufficio.
Natura dei debiti – La norma non fa distinzioni tra tipologie di entrate. Ne deriva che rientrano nella sanatoria le somme di qualsiasi natura.
Riscossione coattiva per debiti fino a euro 1.000,00
Avviso – Per importi fino a euro 1.000,00 non si può procedere ad azioni esecutive o cautelari prima di 120 gg. dall’invio dell’avviso col dettaglio del ruolo.

Distinti saluti